La tendenza al ribasso del mercato crypto è proseguita anche oggi, con una diminuzione della capitalizzazione totale del mercato del 3,17% nell’ultimo mese a causa di continui sell-off. Tuttavia, un settore ha invertito questa tendenza: i real world asset (RWA) tokenizzati.

Il valore degli asset distribuiti ha continuato a salire, raggiungendo un nuovo massimo storico nonostante le condizioni di mercato sfavorevoli.

La vendita di Bitcoin continua, mentre il settore dei real world asset rimane in gran parte indisturbato

Secondo i dati di RWA.xyz, il settore ora conta un valore di asset distribuiti pari a 19,06 miliardi di dollari. Ciò rappresenta un aumento del 4,59% nell’ultimo mese.

Allo stesso tempo, il valore degli asset rappresentati ammonta a 414,6 miliardi di dollari, trainato principalmente dalla gestione di 395,2 miliardi da parte di Canton Network in asset istituzionali.

Anche il numero di detentori di asset è aumentato, in crescita del 7,23% a 583.821. Le stablecoin continuano a dominare il settore, con un valore totale di 299,17 miliardi di dollari e 212,54 milioni di detentori. Questo rappresenta un aumento del 4,12% nello stesso periodo.

Kevin Rusher, fondatore di RAAC, un ecosistema di lending e borrowing su RWA, ha dichiarato che l’attenzione del mercato all’interno del settore crypto rimane in gran parte focalizzata sul prezzo di Bitcoin, che ha continuato a scendere. Ha inoltre osservato che sviluppi recenti suggeriscono che la pressione di vendita potrebbe persistere.

“Come al solito, la maggior parte dell’attenzione nel settore crypto è rivolta al prezzo di Bitcoin, che continua a scivolare fuori dal 2025 come se fosse attaccato a una slitta… La notizia di ieri che Strategy ha sospeso gli acquisti di BTC e messo oltre 700 milioni in liquidità lascia intendere che queste vendite potrebbero continuare. Gli afflussi su Bitcoin sono inoltre diminuiti sensibilmente quest’anno rispetto al precedente: 27,2 miliardi di dollari contro 41,6 miliardi di dollari nel 2024”, ha spiegato Rusher.

L’oro tokenizzato emerge come principale motore di crescita

Nonostante questa debolezza generale, Rusher ha sottolineato che la pressione di vendita non si è riversata nel settore dei RWA tokenizzati. Ha evidenziato che questo segmento rimane in gran parte ignorato da buona parte del mercato crypto, pur offrendo alcuni dei ritorni più interessanti di quest’anno.

La crescita è stata alimentata in parte da un aumento globale della domanda di oro. Il metallo prezioso continua a toccare nuovi massimi storici. Le versioni tokenizzate dell’oro hanno visto un particolare slancio in risposta a questo trend.

“In effetti, l’oro tokenizzato è aumentato del 227%, partendo da 1 miliardo fino a oltre 3,27 miliardi di dollari dall’inizio dell’anno, mentre il settore di riferimento – le commodity RWA – è uno dei principali protagonisti della crescita. Partendo nel 2025 con solo quattro prodotti sull’oro, il settore chiude con 15 prodotti che includono non solo oro, ma anche petrolio, grano, platino, soia e altro ancora,” ha evidenziato il dirigente.

Inoltre, Shehram Khattak, General Counsel di Trust Wallet, ha osservato che l’oro tokenizzato potrebbe emergere come una forte concorrente per Bitcoin.

“Ci troviamo in una situazione in cui si inizia a riflettere sui real world asset, ad esempio la tokenizzazione degli asset: una volta che ottieni oro tokenizzato, e se la tokenizzazione viene eseguita correttamente, ed è un grande ‘se’, diventa una questione importante. Perché Bitcoin è ampiamente utilizzato come riserva di valore. Se così fosse, allora l’oro tokenizzato diventerebbe una concorrente davvero importante per Bitcoin”, ha affermato.

Nel frattempo, secondo Rusher, l’espansione del settore è trainata non solo da una forte domanda istituzionale, ma anche da una crescente partecipazione retail. Ha evidenziato che gli investitori retail preferiscono spostarsi su asset stabili on-chain anziché abbandonare completamente il mercato durante i periodi di elevata volatilità.

“L’anno estremamente volatile che abbiamo vissuto ha davvero plasmato il settore, rendendolo uno spazio di crescita fertile e robusto. Ed è un segnale estremamente positivo per la crescita complessiva delle crypto, perché i RWA forniranno una base solida che manterrà la liquidità nel settore anche quando il periodo è difficile. I RWA sono assolutamente il futuro delle crypto e meritano molta più attenzione,” ha aggiunto.

Il mercato della tokenizzazione potrebbe raggiungere 100 miliardi di dollari entro il 2026

Guardando al futuro, Jesse Knutson, Head of Operations di Bitfinex Securities, ha previsto che il mercato della tokenizzazione nel suo complesso crescerà almeno fino a 100 miliardi di dollari entro la fine del 2026.

Si aspetta che i prodotti a reddito fisso tokenizzati rimangano il segmento dominante nel breve termine, mentre le azioni tokenizzate aumenteranno progressivamente la loro quota sugli asset totali tokenizzati.

Knutson ha aggiunto che la continua tokenizzazione delle azioni probabilmente attirerà un numero maggiore di partecipanti retail, contribuendo ad ampliare e approfondire la base di investitori sugli asset tokenizzati.

“La tokenizzazione può aprire l’accesso regolamentato a opportunità di investimento come obbligazioni di microfinanziamento, prodotti di litigation finance o contratti sul hashrate di Bitcoin, asset che non sono disponibili nei mercati tradizionali. Ci aspettiamo che questo slancio continui anche nel 2026, con sempre più asset alternativi, prodotti innovativi a reddito fisso basati su mining di Bitcoin, ETF tokenizzati,” ha spiegato a BeInCrypto.

In precedenza, anche Chris Yin, CEO di Plume, aveva previsto una crescita da 10 a 20 volte sia nel valore che negli utenti nel 2026, anche considerando stime conservative. Pertanto, man mano che il settore RWA continua ad espandersi, la sua performance nel 2026 sarà con ogni probabilità una tendenza chiave da seguire.