Secondo BlockBeats, una simulazione del dipartimento di trading di JPMorgan suggerisce che se i prossimi dati sull'occupazione rispecchiano il recente debole rapporto ADP, il mercato azionario statunitense potrebbe subire vendite significative. JPMorgan ha delineato potenziali reazioni del mercato in vari scenari:
Se le aggiunte di lavoro oscillano tra 85.000 e 105.000, l'indice S&P 500 potrebbe diminuire dello 0,25% all'1,5%. Se il dato scende sotto 85.000, l'indice potrebbe crollare dal 2% al 3%.
Il rapporto avverte che nel peggior scenario possibile, il mercato potrebbe affrontare rischi di stagflazione, caratterizzati da una crescita economica lenta accompagnata da alta inflazione, rendendo inefficaci le politiche fiscali e monetarie. Sottolinea che finché i salari non agricoli superano le 100.000 unità, è probabile che il mercato azionario rimanga supportato. Tuttavia, i dati sull'occupazione hanno precedentemente superato le aspettative e potrebbero farlo di nuovo.
JPMorgan prevede che se le aggiunte di lavoro sono comprese tra 125.000 e 145.000, l'indice S&P 500 potrebbe aumentare dello 0,75% all'1,25%. Se il numero supera 145.000, i guadagni dell'indice potrebbero espandersi dall'1% all'1,5%.