Secondo BlockBeats, le autorità regolatorie di Singapore hanno emesso un avviso finale ai principali exchange di criptovalute che operano senza licenze locali, esortandoli a lasciare il mercato prontamente. Questo sviluppo segue un rapporto di Bloomberg che cita fonti informate.
Il 30 maggio, l'Autorità Monetaria di Singapore (MAS) ha annunciato che le aziende di cripto con una presenza fisica a Singapore ma che offrono servizi offshore devono cessare le operazioni entro il 30 giugno, senza alcun periodo di transizione consentito. Questa direttiva riguarda tutte le funzioni di front-office, comprese le vendite. Un portavoce della MAS ha chiarito che questo provvedimento è un'estensione del Financial Services and Markets Act del 2022 e impatta solo un 'numero molto ridotto' di aziende.
Gli esperti del settore hanno sottolineato che le nuove regolamentazioni evidenziano le sfide affrontate dalle aziende di cripto riguardo alle sedi legali poco chiare. I professionisti legali avvertono che le aziende che utilizzano team con sede a Singapore per supportare attività offshore, dove le definizioni dei servizi sono ambigue, potrebbero affrontare un'attenzione individuale.