Secondo Cointelegraph, il Bitcoin è sempre più visto come un'attività rischiosa piuttosto che come un bene rifugio come l'oro, mettendo in discussione il suo racconto di "oro digitale". Gli analisti suggeriscono che un potenziale taglio dei tassi da parte della Federal Reserve a luglio potrebbe aumentare le prospettive del Bitcoin, sebbene i dati storici indichino che il terzo trimestre tipicamente produce rendimenti piatti, con un guadagno mediano di appena l'1% da giugno a settembre. Nonostante una settimana poco brillante per il Bitcoin, la sua traiettoria potrebbe cambiare se si allinea con le tendenze dell'offerta di moneta globale. Jurrien Timmer, Direttore del Macro Globale presso Fidelity, ha osservato che i prezzi dell'oro potrebbero aumentare dopo un incremento dell'8,5% su base annua nell'offerta di moneta globale, guidato dalle tensioni geopolitiche. Tuttavia, la volatilità del Bitcoin presenta un outlook contrastante. Timmer ha evidenziato che sia l'oro che il Bitcoin stanno mostrando un aumento dei rapporti di Sharpe, indicando un miglioramento dei rendimenti corretti per il rischio. Questa misura suggerisce un potenziale recupero del prezzo, ma il doppio ruolo del Bitcoin sia come riserva di valore che come "proxy Nasdaq" mina la sua stabilità.
L'analista di mercato Tony Sycamore ha ripetuto questo sentimento, affermando che il Bitcoin si comporta più come un'attività rischiosa simile alle azioni statunitensi piuttosto che come un bene rifugio come l'oro nel 2025. Allo stesso modo, Nick Ruck, direttore della ricerca presso LVRG, ha menzionato che il racconto del Bitcoin come "oro digitale" sta perdendo slancio, con i trader che si concentrano sulla volatilità a breve termine invece di considerare il Bitcoin come un'attività corretta per il rischio. La decisione della Federal Reserve di mantenere i tassi di interesse tra il 4,25% e il 4,50% da dicembre 2024 ha contribuito alle difficoltà del Bitcoin questa settimana, riflettendo la sua sensibilità a una politica monetaria incerta e ai conflitti globali. Tuttavia, il governatore della Fed Christopher Waller ha indicato in un'intervista a CNBC che un taglio dei tassi potrebbe verificarsi già a luglio, potenzialmente aumentando le prospettive del Bitcoin per un rally del terzo trimestre. Nonostante ciò, la stagionalità storica suggerisce che qualsiasi rally significativo potrebbe non materializzarsi fino al quarto trimestre. Timothy Peterson, un economista della rete Bitcoin, ha notato che nell'ultimo decennio, il rendimento mediano del Bitcoin da giugno a settembre è stato solo dell'1% per l'intero periodo.
Venerdì, il Bitcoin ha subito un notevole ritracciamento dopo un prelievo di liquidità vicino al livello di $106.000 durante la sessione di trading di Londra. L'analisi tecnica indica una persistente momentum ribassista su vari orizzonti temporali, suggerendo un'alta probabilità di un altro sweep di liquidità mirando al livello di $102.614 nei prossimi giorni. Se la pressione di vendita aumenta, il prezzo del Bitcoin potrebbe scendere verso la soglia di $100.000, allineandosi con i precedenti minimi di range e un gap di valore equo giornaliero chiave. Questo articolo non fornisce consigli o raccomandazioni sugli investimenti. Ogni decisione di investimento e trading comporta rischi, e i lettori dovrebbero condurre le proprie ricerche prima di prendere qualsiasi decisione.