Secondo Cointelegraph, il Chief Investment Officer di Arca, Jeff Dorman, ha annunciato che la società di investimenti digitali ha venduto tutte le sue azioni in Circle dopo la recente quotazione della compagnia di stablecoin sulla Borsa di New York. Questa decisione arriva dopo che Dorman ha pubblicato una lettera aperta critica sui social media il 5 giugno, esprimendo insoddisfazione per l'allocazione delle azioni di Circle durante la sua offerta pubblica iniziale (IPO).

Dorman ha rivelato che Arca aveva effettuato un ordine per azioni di Circle del valore di 10 milioni di dollari nell'aprile 2025, ma ha ricevuto solo un'allocazione di 135.000 dollari. Nonostante fosse un sostenitore di lunga data e uno dei primi investitori a presentare un'offerta, Arca si è sentita emarginata nel processo di IPO. Nella lettera ora rimossa, Dorman ha espresso frustrazione, affermando: "Vi abbiamo contattato separatamente due mesi fa indicando il nostro ordine, e ci avete ringraziato per il supporto. Se avevate intenzione di f[***]arci alla fine, il minimo che avreste potuto fare era dircelo due mesi fa così da non sprecare il tempo dei nostri analisti e dei team operativi su un affare per il quale non avevate alcuna intenzione di allocare azioni a noi." Ha inoltre menzionato che Arca chiuderà tutti i conti con Circle e informerà ogni rivenditore con cui collabora che non accetterà più USDC.

Cointelegraph ha contattato Circle per un commento sulla lettera, ma non aveva ricevuto risposta al momento della pubblicazione. La quotazione pubblica di Circle segna un traguardo significativo nell'industria delle criptovalute, poiché l'emittente del secondo stablecoin più grande al mondo, Circle-USD (USDC), con una capitalizzazione di mercato superiore ai 61 miliardi di dollari, ora ha accesso al mercato dei capitali più profondo al mondo.

Circle ha iniziato a negoziare al NYSE il 5 giugno con il ticker CRCL, dopo un'IPO che ha raccolto 1,05 miliardi di dollari. Il prezzo delle azioni della società ha registrato un notevole aumento, aumentando del 167% al suo debutto e chiudendo la giornata di trading a 82 dollari. Il rally è proseguito il 6 giugno, con le azioni che hanno negoziato intorno ai 115 dollari per azione durante le ore di contrattazione intraday. Questo sviluppo evidenzia il crescente interesse e investimento nel settore delle criptovalute, mentre i mercati finanziari tradizionali interagiscono sempre di più con gli asset digitali.