La partecipazione degli utenti e il coinvolgimento dei trader sulla rete Tron sono aumentati a dicembre, con il numero totale di account che ha raggiunto un nuovo massimo storico.
Tuttavia, nonostante la crescente adozione della rete, la performance di prezzo di TRX è rimasta indietro. Il token ha perso più del 16% in questo trimestre e si avvia verso la sua peggiore performance del quarto trimestre dal lancio.
Tron Network continua a espandersi nonostante il rallentamento del mercato
Secondo i dati di Tronscan, il numero totale di account sulla rete è cresciuto del 26,3% dall’inizio dell’anno. Ha raggiunto il record di 355,4 milioni a dicembre 2025, con oltre 240.000 nuovi account creati ogni giorno.
Inoltre, i dati di DeFiLlama hanno mostrato che anche gli indirizzi attivi sono rimasti stabili, nonostante il settore crypto più ampio abbia affrontato una riduzione dell’attività degli utenti e una crescente paura.
Anche l’attività di trading dei derivati su TRON ha registrato una notevole crescita. Il volume dei perpetual è arrivato a 1,1 miliardi di dollari il 23 dicembre. Questo suggerisce un interesse crescente per il trading con leva su TRON.
Il vantaggio di TRON è la sua posizione di primo piano nell’emissione di stablecoin. La rete rappresenta il 26% del mercato delle stablecoin, con una capitalizzazione di mercato delle stablecoin pari a 80,842 miliardi di dollari, secondo il tracker di DeFiLlama. Di conseguenza, TRON gioca un ruolo cruciale nel movimento globale del dollaro digitale.
Performance del token TRX e prospettive future
Nonostante l’espansione recente, TRX ha continuato a dover affrontare ostacoli di mercato. Secondo i dati di CryptoRank, l’altcoin ha perso il 16,2% del proprio valore da ottobre, segnando il calo più pesante del quarto trimestre dal 2017.
“TRON mostra una chiara divergenza tra fondamentali e prezzo. L’adozione della rete è in crescita, ma la domanda di token deve ancora seguire. Un classico caso in cui i fondamentali si rafforzano per primi, mentre il prezzo attende conferma,” ha scritto un analista.
I dati di BeInCrypto Markets indicano che, nell’ultima giornata, TRX ha registrato una flessione dello 0,096%. Al momento della pubblicazione, viene scambiato a $0,27.
Ciononostante, alcuni partecipanti al mercato ritengono sia ancora possibile una ripresa. Un analista ha evidenziato che TRX ha confermato una rottura al rialzo da un pattern a falling wedge sul timeframe giornaliero, una formazione tecnica spesso associata a inversioni rialziste.
“Mi aspetto un rally rialzista massiccio del 30 – 40%,” si legge nel post.
Nel frattempo, oltre al prezzo, TRX affronta anche dubbi sulla decentralizzazione. Un report di Bloomberg ha riportato che Justin Sun controlla oltre il 60% dei token TRX, mettendo in dubbio le affermazioni di TRON sulla decentralizzazione e sollevando paragoni con i sistemi centralizzati che le criptovalute intendono superare.
I dubbi si estendono anche agli altri token lanciati nell’ecosistema di Sun. Un’analisi sui social ha messo in forte contrasto la “sopravvivenza” di TRX rispetto alle forti perdite subite dalle coin legate a Sun. Mentre TRX ha offerto rendimenti dal suo ICO, altri token hanno registrato cali ancora più consistenti.
Dunque, sebbene l’adozione della rete continui a crescere, le preoccupazioni sulla centralizzazione e la pressione del mercato più ampio continuano a pesare su TRX. Con l’inizio del 2026, resta da vedere se il prezzo riuscirà a raggiungere questi fondamentali in espansione.

