Punti chiave:

I prezzi dell'oro sono saliti leggermente all'inizio delle contrattazioni asiatiche di lunedì amid le crescenti tensioni in Medio Oriente.

La domanda di beni rifugio sta aumentando mentre il conflitto Israele-Iran si intensifica e si suggerisce un coinvolgimento degli Stati Uniti.

Gli analisti affermano che il rischio geopolitico sostiene un outlook rialzista per l'oro.

I prezzi dell'oro sono aumentati leggermente all'inizio delle contrattazioni asiatiche di lunedì, spinti dalla rinnovata domanda di beni rifugio a seguito di intensificati attacchi aerei tra Israele e Iran. I commenti del presidente degli Stati Uniti Donald Trump che suggeriscono un possibile coinvolgimento degli Stati Uniti hanno ulteriormente alimentato le preoccupazioni degli investitori.

Gli analisti di mercato hanno detto a ChainCatcher che l'incertezza geopolitica continua a sostenere l'upside dell'oro, con l'aumento delle tensioni che spinge i flussi di capitale verso asset difensivi.

“I flussi verso beni rifugio stanno riprendendo”, ha detto un analista, notando che l'oro rimane una copertura preferita durante l'instabilità globale.