Secondo Cointelegraph, la stablecoin USDC di Circle è stata introdotta sul XRP Ledger (XRPL), segnando uno sviluppo significativo per gli utenti di questa rete blockchain di livello 1. Questo lancio consente agli investitori di utilizzare XRP come valuta ponte, facilitando il trasferimento di stablecoin tra scambi decentralizzati (DEX) tramite una funzione di auto-bridging. Markus Infanger, vicepresidente senior di RippleX, ha sottolineato l'importanza delle stablecoin come punti di ingresso cruciali che collegano i mercati finanziari tradizionali con lo spazio cripto, concentrandosi sull'utilità piuttosto che sulla speculazione.
L'introduzione di USDC sull'XRPL coincide con gli sforzi per stabilire regolamenti completi sulle stablecoin negli Stati Uniti. Il settore delle stablecoin è cresciuto fino a una capitalizzazione di mercato superiore ai 237 miliardi di dollari, portando implicazioni geo-strategiche e macroeconomiche. Gli emittenti di stablecoin sovra-collateralizzati acquistano tipicamente buoni del Tesoro statunitensi a breve termine per sostenere i loro token fiat digitali, traendo profitto dal rendimento di questi titoli governativi. Un numero crescente di legislatori e funzionari statunitensi considera le stablecoin come uno strumento per contrastare la de-dollarizzazione, poiché i paesi stranieri scaricano il debito del governo statunitense a causa di preoccupazioni sulla solvibilità del governo statunitense e sul valore in diminuzione del dollaro statunitense.
Poiché i poteri sovrani si disinvestono dagli strumenti di debito statunitensi, i rendimenti obbligazionari aumentano, con gli investitori che richiedono pagamenti di interessi più elevati per prestare al governo. Il rendimento del Treasury Bond statunitense a 10 anni attualmente supera il 4,3%, contribuendo ad aumentare i costi del servizio del debito per il governo. Questa situazione esacerba il debito nazionale di 36 trilioni di dollari, rendendo più costoso mantenerlo e inflazionando l'importo principale dovuto. Questo crea un ciclo di monetizzazione del debito per rimborsare i creditori e finanziare il bilancio. Durante il Crypto Summit della Casa Bianca del 7 marzo, il Segretario del Tesoro degli Stati Uniti, Scott Bessent, ha promesso di dare priorità allo sviluppo delle stablecoin per proteggere l'egemonia del dollaro statunitense sfruttando la domanda di stablecoin per migliorare la commerciabilità globale del dollaro statunitense.
Tuttavia, i critici del sistema fiat, come il sostenitore di Bitcoin Max Keiser, sostengono che la strategia di rafforzare la domanda in calo per il dollaro statunitense con le stablecoin ritarderà semplicemente il crollo inevitabile del dollaro. Keiser suggerisce che i token stabili supportati dall'oro supereranno le stablecoin ancorate al dollaro a causa dell'alto rapporto stock-flusso dell'oro, che protegge il suo valore contro l'inflazione rapida e la svalutazione dei prezzi.