Secondo quanto riportato da Odaily 星球日报, l'ex membro della Banca del Giappone Takako Seike ha dichiarato che i dazi doganali del presidente americano Trump potrebbero aver messo fine al ciclo di aumento dei tassi d'interesse della Banca del Giappone, e si prevede che le esportazioni subiscano un colpo, con una riduzione della possibilità di ulteriori aumenti dei tassi. Seike ha sottolineato che l'incertezza delle politiche commerciali americane sta causando enormi disturbi all'economia globale, il che potrebbe influenzare le esportazioni del Giappone, la produzione, la crescita salariale e i consumi. Poiché l'industria automobilistica riveste un'importanza cruciale nell'economia giapponese, i dazi sulle automobili americane sono particolarmente distruttivi. Si aspetta che gli effetti dei dazi americani si manifestino tra 6 e 12 mesi, e il 2026 sarà una vera prova per l'economia giapponese.