Secondo PANews, OpenAI ha risposto a una causa intentata dal New York Times, che richiede la retention indefinita di tutti i record delle chat degli utenti di ChatGPT e del contenuto dei client API. Il CEO di OpenAI, Sam Altman, ha criticato la causa, affermando che si discosta significativamente dall'impegno dell'azienda per la privacy degli utenti. Altman ha sottolineato che OpenAI ha presentato un ricorso e si opporrà fermamente a qualsiasi richiesta che comprometta la privacy degli utenti.
Gli utenti interessati includono utenti di ChatGPT non aziendali e utenti API che non hanno firmato un accordo di 'zero retention dei dati'. OpenAI ha assicurato che i dati saranno crittografati e accessibili solo al team legale.