Secondo PANews, Kenneth Rogoff, ex capo economista del Fondo Monetario Internazionale (FMI) e membro del Consiglio della Federal Reserve, ha espresso preoccupazioni riguardo al declino dello status globale del dollaro statunitense a causa delle tensioni geopolitiche e dell'aumento dell'influenza delle criptovalute.

In un'intervista, Rogoff ha sfidato i critici che liquidano le criptovalute come truffe o senza valore. Ha sostenuto che l'idea che le transazioni di criptovaluta manchino di una 'proposta di valore fondamentale' sia errata. Tradizionalmente, il dollaro statunitense è stato il metodo di pagamento preferito nell'economia sotterranea globale, ma le criptovalute stanno ora prendendo piede. Le criptovalute offrono un mezzo di scambio riconosciuto, che costituisce una proposta di valore.

Anche con rigide regolamentazioni governative sulle criptovalute, rimangono sfide significative nel controllare l'economia sotterranea. Rogoff ha sottolineato che le criptovalute hanno valore, poiché le autorità affrontano notevoli difficoltà nel tracciare le transazioni di criptovalute all'interno del mercato grigio. Ciò indica che le criptovalute sono lontane dall'essere senza valore.