Secondo quanto riportato da BlockBeats, QCP Capital ha pubblicato un rapporto il 6 maggio affermando che la volatilità implicita del mercato delle criptovalute rimane compressa, la volatilità a breve termine è tornata a una posizione neutra, e i prezzi spot non mostrano una direzione chiara.
Le turbolenze nel mercato valutario rispondono a un aumento dell'oro, con gli investitori che scommettono su un indebolimento del dollaro e prezzano un premio per il rischio geopolitico, comprese le potenziali attività diplomatiche commerciali degli Stati Uniti.
Il Bitcoin potrebbe disaccoppiarsi dalla logica di rifugio sicuro dell'oro, riunendosi con asset a rischio più ampi. Il mercato valutario potrebbe diventare un segnale di allerta precoce per i rischi macroeconomici.