Secondo quanto riportato da TechFlow, il massimo negoziatore commerciale dell'Unione Europea ha affermato che se la Casa Bianca avviasse nuove indagini su beni come farmaci e semiconduttori portando a nuove tariffe, gli Stati Uniti potrebbero imporre oltre 100 miliardi di dollari di dazi all'Unione Europea. Il vicepresidente della Commissione Europea, Šefčovič, ha dichiarato che la situazione attuale è inaccettabile e che l'Unione Europea non può rimanere a guardare. Funzionari americani stanno esaminando la possibilità di imporre dazi su settori come rame, legno e farmaci, citando la sicurezza nazionale. Se tutti i dazi venissero attuati, circa 549 miliardi di euro (621,28 miliardi di dollari) di esportazioni dell'UE verso gli Stati Uniti sarebbero colpite. Si prevede che gli Stati Uniti potrebbero guadagnare fino a 100 miliardi di euro.