Secondo BlockBeats, il Direttore Macro Globale di Fidelity Jurrien Timmer ha analizzato la relazione dinamica tra Bitcoin e oro, suggerendo che Bitcoin potrebbe presto superare l'oro. Utilizzando dati della Fidelity Management & Research Company e Bloomberg, Timmer ha esaminato le tendenze mutevoli nei rapporti di Sharpe di questi due asset, che misurano i rendimenti aggiustati per il rischio. Ha notato che la loro performance relativa potrebbe essere a un punto di svolta.

Timmer ha evidenziato la correlazione negativa tra oro e Bitcoin, osservando che i loro rapporti di Sharpe hanno alternato posizioni di leadership di recente. Ha commentato: "Sembra che Bitcoin potrebbe prendere il comando successivamente, poiché il suo rapporto di Sharpe è attualmente -0.40, rispetto a 1.33 dell'oro. Potremmo assistere a un cambiamento dall'oro a Bitcoin."

I dati condivisi indicavano che il ritorno recente dell'oro era di $22.51, mentre quello di Bitcoin era di $13.22. Il ritorno dell'oro è stato amplificato di quattro volte per riflettere la sua minore volatilità, mentre il ritorno di Bitcoin è rimasto non aggiustato.

Timmer ha anche discusso gli aspetti psicologici e comportamentali dell'investire in Bitcoin, descrivendo la sua volatilità e imprevedibilità come tratti inerenti. Ha paragonato Bitcoin ad avere una doppia personalità "Dr. Jekyll e Mr. Hyde". Secondo Timmer, Bitcoin performa meglio quando sia l'offerta di moneta (M2) che il mercato azionario sono in espansione, a causa del suo doppio appeal come asset speculativo e riserva di valore. Al contrario, ha notato che l'oro offre maggiore stabilità con la sua singolare caratteristica. Timmer ha riconosciuto la legittimità di Bitcoin nell'attuale panorama monetario, definendolo un "invenzione moderna che aspira a essere moneta forte in un'era di politica monetaria espansiva."