Il trading globale di derivati crypto è aumentato a livelli record nel 2025, sottolineando la rapida istituzionalizzazione del mercato e la crescente complessità. Il volume totale dei derivati ha raggiunto $85,7 trilioni, con una media di $265 miliardi al giorno, secondo nuovi dati di CoinGlass.
Il rapporto evidenzia il continuo dominio di Binance, il ruolo crescente della copertura istituzionale e i rischi sistemici aumentati esposti da eventi di liquidazione significativi.
Binance cattura quasi il 30% del volume globale dei derivati
Binance è rimasta il chiaro leader nel trading di derivati crypto, elaborando $25,09 trilioni di volume cumulativo nel 2025 — circa il 29,3% di tutta l'attività globale dei derivati.
In termini pratici, quasi $30 di ogni $100 scambiati in tutto il mondo sono passati attraverso Binance, rafforzando la sua posizione come il principale hub di liquidità del settore.

Ognuno ha registrato un volume annuale di derivati compreso tra $8,2 trilioni e $10,8 trilioni. Insieme, queste quattro piattaforme hanno rappresentato il 62,3% della quota di mercato globale totale, illustrando un alto livello di concentrazione tra i principali luoghi.
I Canali Istituzionali Guidano la Crescita Strutturale
CoinGlass ha notato che la crescita dei derivati nel 2025 è stata sempre più guidata da percorsi istituzionali, tra cui:
ETF crypto
Mercati delle opzioni
Prodotti futures conformi
Questo spostamento ha aiutato ad accelerare l'attività alla Borsa Mercantile di Chicago (CME), che aveva già superato Binance nell'interesse aperto dei futures su Bitcoin nel 2024 e ha ulteriormente consolidato il suo ruolo nel 2025.
Il mercato dei derivati si è costantemente allontanato da un modello puramente guidato dal retail, ad alta leva, di boom e bust verso un mix più sofisticato di copertura, trading di base e strategie collegate agli ETF.
Le Fluttuazioni dell'Interesse Aperto Rivelano Rischi Sistemici Crescenti
Nonostante i volumi di trading esplosivi, il posizionamento dei derivati è rimasto volatile per tutto l'anno.
L'interesse aperto globale è sceso a un minimo del 2025 di ~$87 miliardi dopo il deleveraging del Q1
È poi aumentato a un massimo storico di $235,9 miliardi il 7 ottobre
Un brusco reset all'inizio del Q4 ha cancellato oltre $70 miliardi, circa un terzo dell'interesse aperto totale, in un evento di deleveraging rapido
Anche dopo quella pulizia, l'interesse aperto di fine anno si è attestato a $145,1 miliardi, ancora il 17% superiore rispetto all'inizio dell'anno, evidenziando la crescente scala del mercato nonostante ripetuti eventi di stress.
Shock di Liquidazione di Ottobre Espone i Rischi di “Impiantistica” del Mercato
Il test di stress più severo è arrivato all'inizio di ottobre. CoinGlass stima che le liquidazioni forzate totali nel 2025 siano circa $150 miliardi, con una porzione significativa concentrata in soli due giorni.
Il 10 e l'11 ottobre, le liquidazioni hanno superato i $19 miliardi, con l'85%–90% proveniente da posizioni lunghe, poiché i trader che scommettevano su prezzi più alti sono stati rapidamente spazzati via.
CoinGlass ha collegato il crollo a un aumento del rischio macro dopo i titoli sulla politica commerciale, compresa l'annuncio di Donald Trump di dazi del 100% sulle importazioni cinesi, che hanno spinto i mercati in un regime di “risk-off” netto.
Il Mercato dei Derivati Diventa Più Complesso — e Più Fragile
CoinGlass ha avvertito che mentre i mercati dei derivati sono maturati, sono anche diventati più interconnessi e fragili.
“Eventi estremi che sono esplosi durante il 2025 hanno imposto test di stress di scala senza precedenti sui meccanismi di margine esistenti, sulle regole di liquidazione e sui percorsi di trasmissione del rischio tra piattaforme,” ha dichiarato il rapporto.
Catene di leva più profonde, correlazioni più strette e contagio più rapido tra le borse significano che mentre la liquidità è aumentata, i rischi di coda sono cresciuti di pari passo.
Prospettive: Mercato più Grande, Maggiori Scommesse nel 2026
Il picco di $86 trilioni nel volume dei derivati crypto segna una pietra miliare per il settore, riflettendo la sua evoluzione in un mercato finanziario globale con profondità istituzionale. Allo stesso tempo, ripetuti shock di liquidazione sottolineano la necessità di migliorare i controlli sui rischi mentre leva, complessità e capitale continuano a crescere.
Man mano che le crypto si avvicinano al 2026, i derivati rimarranno centrali per la scoperta dei prezzi — ma anche il canale primario attraverso il quale la volatilità e lo stress sistemico si propagano.

