Una sentenza di un tribunale statunitense costringe Apple a porre fine alle sue politiche di pagamento restrittive, dando ai sviluppatori crypto una nuova libertà su iOS. Gli esperti del settore definiscono la mossa 'enormemente positiva' per l'integrazione di Web3 e NFT.
In una decisione storica con importanti implicazioni per l'industria crypto, Apple è stata trovata in violazione volontaria di un'ingiunzione antitrust del 2021, con il tribunale che ordina modifiche immediate alle sue regole restrittive sui pagamenti in-app. La sentenza, emessa il 30 aprile dal giudice Yvonne Gonzalez Rogers nella battaglia legale in corso tra Apple ed Epic Games, costringe il gigante della tecnologia a smettere di bloccare gli sviluppatori dal collegarsi a opzioni di pagamento esterne — inclusi quelli alimentati da crypto.

Corte: Apple ha “violato volontariamente” l'ingiunzione, deve conformarsi immediatamente
“La Corte trova Apple in violazione volontaria dell'ingiunzione del 2021 di questa Corte,” ha scritto il giudice, denunciando i tentativi di Apple di mantenere “prezzi anticoncorrenziali.” Ha sottolineato che l'ordine entra in vigore immediatamente e non è negoziabile:
“Non ci sono secondi tentativi una volta che una parte ignora volontariamente un'ingiunzione del tribunale. Il tempo è essenziale.”
Sotto l'applicazione aggiornata, Apple non può più addebitare commissioni o tasse per acquisti effettuati al di fuori dell'app, né può tracciare, controllare o richiedere agli sviluppatori di segnalare tali transazioni. In particolare, Apple deve consentire alle app di includere link ai pagamenti esterni, inclusi quelli relativi a NFT e transazioni basate su blockchain.
Apple aggiorna silenziosamente le linee guida — Gli sviluppatori crypto celebrano
A seguito della sentenza, Apple ha aggiornato silenziosamente le sue linee guida per l'App Store. Anche se il linguaggio appariva riluttante per alcuni, il cambiamento è significativo. Gli sviluppatori ora possono:
Collegamento a collezioni NFT esterne.
Indirizza gli utenti verso sistemi di pagamento basati su crypto.
Operare al di fuori dell'ecosistema di acquisto in-app di Apple senza privilegi speciali.
Il CEO di Appfigures Ariel Michaeli ha notato che, mentre le regole aggiornate utilizzano un linguaggio “passivo-aggressivo”, rappresentano un chiaro cambiamento:
“Le app possono ora collegarsi a una collezione NFT esterna e a un sistema di pagamento, senza necessità di privilegi.”
L'imprenditore crypto Alex Masmej ha definito la notizia “assolutamente enorme per la crypto”, mentre l'analista Web3 Xero ha detto ai suoi 50.000 follower:
“Questo è enormemente positivo per i giochi e le app crypto mobili.”
Il CEO di Epic Games propone pace — Fortnite tornerà nell'App Store?
In risposta alla sentenza, il CEO di Epic Games Tim Sweeney ha confermato i piani per rilanciare Fortnite sull'App Store Apple negli Stati Uniti e ha esteso un ramo d'ulivo:
“Se Apple estende a livello globale il quadro senza attriti e senza tasse di Apple della corte, riporteremo Fortnite a livello globale e interromperemo le future contenziosi.”
Impatto dell'industria: una nuova era per l'adozione del Mobile Web3?
Questo cambiamento legale è una grande vittoria per gli sviluppatori crypto e Web3, che sono stati a lungo vincolati dal 30% di “tassa sull'App Store” di Apple e dalle politiche anti-crypto. Le app NFT mobile-first, i giochi play-to-earn e le piattaforme di wallet decentralizzati beneficeranno significativamente.
Con nessun requisito di instradare i pagamenti tramite Apple e con la funzionalità NFT ora consentita, molti si aspettano un'ondata di nuove app blockchain su iOS.