Punti chiave:

L'oro è aumentato dell'1% a $3,721, estendendo i suoi guadagni del 2025 al 43%.

L'argento è salito dell'1,5%, avvicinandosi a $44 e in aumento del 50% dall'inizio dell'anno.

Il Bitcoin è sceso del 3% a $112,000, cancellando il momento post-Fed.

La divergenza evidenzia il passaggio degli investitori dalle criptovalute ai metalli amid domanda di beni rifugio.

L'oro ha esteso il suo storico rally lunedì, salendo a un nuovo massimo storico di $3,721 appena un'ora dopo che il Bitcoin (BTC) è sceso bruscamente a $112,000, sollevando interrogativi se la presa di profitto nelle criptovalute stia alimentando nuovi flussi nei metalli.

La mossa sottolinea una dinamica in cambiamento tra i due beni “denaro sano”: mentre Bitcoin è sceso del 3% in 24 ore e del 3,5% dal taglio dei tassi della Fed della scorsa settimana, l'oro ha aggiunto quasi il 43% nel 2025.

Guadagni dell'oro mentre Bitcoin vacilla

Il metallo giallo è salito dell'1% lunedì, raggiungendo un altro massimo storico poiché la domanda per i tradizionali rifugi sicuri è aumentata. Al contrario, i guadagni di Bitcoin dall'inizio dell'anno si attestano ora solo al 17%, con la recente volatilità che evidenzia il suo profilo sensibile al rischio rispetto all'appello difensivo dell'oro.

Anche l'argento ha partecipato al rally, salendo dell'1,5% vicino a $44, il suo terzo livello più alto dal 1975, portando i guadagni dall'inizio dell'anno oltre il 50%.

Politica della Fed, Forza del Dollaro Guidano la Divergenza

Le mosse avvengono dopo il taglio dei tassi della Federal Reserve di 25 punti base del 17 settembre, una decisione che inizialmente ha sollevato beni a rischio. Eppure da allora:

L'oro e l'S&P 500 sono entrambi aumentati di circa l'1%.

Bitcoin è scivolato di oltre il 3,5%.

I rendimenti dei Treasury statunitensi sono aumentati, con il decennale al 4,125% (+2,5%) e il trentennale al 4,7% (+2%).

L'Indice del Dollaro Statunitense (DXY) è salito dell'1% a 97,5, esercitando pressione sulle cripto e su altri beni sensibili al rischio.

Sebbene oro e Bitcoin a volte scambino in sintonia, la netta divergenza di lunedì suggerisce che il capitale potrebbe essere in fase di rotazione da cripto a metalli preziosi mentre gli investitori rivalutano le condizioni di liquidità e si coprono contro il rischio di cambio.