Punti chiave:
La Federal Reserve dovrebbe ridurre i tassi mercoledì, una mossa storicamente favorevole per Bitcoin e altcoin.
Le turbolenze politiche circondano la Fed mentre l'amministrazione Trump cerca di allontanare il governatore Lisa Cook nominando l'economista favorevole alle criptovalute Stephen Miran.
Gli analisti vedono sblocco di liquidità dai fondi del mercato monetario e dal debito ipotecario, con ETH, SOL e token DeFi i più sensibili ai tagli dei tassi.
Riduzione dei tassi della Fed attesa mentre si svolge il dramma politico
Si prevede ampiamente che la Federal Reserve degli Stati Uniti annunci una riduzione dei tassi di 25 punti base mercoledì, riprendendo il suo ciclo di allentamento per la prima volta nel 2025. Tassi di interesse più bassi riducono tradizionalmente l'attrattiva di obbligazioni e prodotti di risparmio, aumentando i flussi verso asset rischiosi come Bitcoin e altcoin.

Ma la decisione arriva sullo sfondo di una battaglia politica per l'indipendenza della Fed. L'amministrazione del presidente Donald Trump ha recentemente cercato di estromettere la governatrice della Fed Lisa Cook per presunta frode ipotecaria, accuse che lei nega come “motivate politicamente.” Un tribunale d'appello di Washington ha temporaneamente bloccato la sua rimozione, permettendole di rimanere mentre il caso procede.
Nel frattempo, il Senato ha confermato il consigliere della Casa Bianca Stephen Miran nel consiglio dei governatori della Fed. Miran, un economista con inclinazioni pro-cripto, potrebbe inclinare l'agenda della banca centrale più vicino agli obiettivi dell'amministrazione. I critici sostengono che questo rischia di minare l'indipendenza della Fed.
Cosa significa una Fed politicizzata per la cripto
Gli analisti avvertono che una Fed meno indipendente potrebbe rendere la politica monetaria più volatile e guidata politicamente.
Aaron Brogan, fondatore di Brogan Law, ha dichiarato a Cointelegraph:
“La Fed ha grande autorità sulle banche e, in ultima analisi, le banche sono quasi regolatori dell'industria cripto determinando chi può e non può accedere ai servizi finanziari.”
Ha aggiunto che mentre l'indipendenza della Fed tradizionalmente garantisce coerenza, l'influenza politica potrebbe rendere la politica relativa alla cripto “più soggetta a cambiamenti e suscettibile ai capricci del pubblico.”
I mercati cripto si posizionano per i tagli ai tassi
Nonostante il tumulto, i trader si stanno preparando per nuovi iniezioni di liquidità se la Fed riprende a tagliare i tassi.
Kevin Rusher, fondatore della piattaforma di prestiti per beni del mondo reale RAAC, ha dichiarato che la mossa potrebbe sbloccare $7.2 trilioni in fondi di mercato monetario e liberare capitale legato al debito ipotecario. Gran parte di questa liquidità potrebbe fluire nei protocolli DeFi e negli asset del mondo reale tokenizzati (RWA).

Alice Liu, responsabile della ricerca di CoinMarketCap, ha notato che “i layer-1 ad alta beta” come Ethereum (ETH $4,525) e Solana (SOL $235.23) sono particolarmente sensibili ai cambiamenti dei tassi di interesse, negoziando molto come le azioni tecnologiche in crescita, secondo Cointelegraph.
“I token DeFi sono relativamente più attraenti quando i tassi di interesse scendono, aumentando i token legati al prestito e all'attività DEX,” ha aggiunto Liu. “Bitcoin rimane la ‘cripto di qualità’ — meno sensibile ai tassi ma comunque reattiva a grandi sorprese politiche.”
Oro, Bitcoin già “prezzando” tassi più bassi
Gli analisti macro suggeriscono che sia l'oro che Bitcoin stanno anticipando la decisione della Fed, aumentando in previsione di condizioni finanziarie più flessibili.

La Kobeissi Letter ha evidenziato che quando la Fed riduce i tassi entro il 2% dei massimi storici, l'S&P 500 ha chiuso più in alto un anno dopo in 20 occasioni su 20.
“L'oro e Bitcoin lo sanno,” ha scritto. “L'azione di prezzo in linea retta che abbiamo visto in queste classi di attivi sta prezzando ciò che sta per arrivare.”