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Gli analisti avvertono che le aspettative di un allentamento monetario sono già incorporate nei prezzi, limitando il potenziale rialzo di Bitcoin.

BTC affronta resistenza a $113.400, $115.400 e $117.100, con realizzi di profitto da parte delle istituzioni.

Senza flussi ETF più forti o espansione della liquidità, Bitcoin potrebbe faticare a riprendersi $120K.

Le possibilità di Bitcoin di superare i $120.000 rimangono esigue anche se la Federal Reserve degli Stati Uniti procede con i tagli ai tassi d'interesse, secondo gli analisti di mercato.

Rachael Lucas, analista di criptovalute presso BTC Markets, ha notato che il debole rapporto sull'occupazione negli Stati Uniti ha alimentato le aspettative di una posizione più accomodante da parte della Fed, che tipicamente supporta gli asset a rischio come Bitcoin. Tuttavia, ha sottolineato che “il mercato ha già digerito un certo grado di allentamento della politica.”

Lucas ha aggiunto che gli investitori istituzionali stanno realizzando profitti, mentre i flussi ETF rimangono stabili ma non spettacolari. Ha identificato resistenza a $113.400, $115.400 e $117.100, e ha detto che un breakout al di sopra di questi livelli segnalerebbe che il mercato ha assorbito la recente pressione di vendita.

Vincent Liu, CIO di Kronos Research, ha condiviso l'outlook cauto, sostenendo che i tagli ai tassi potrebbero non essere rialzisti nell'attuale contesto. “I tagli ai tassi rifletteranno probabilmente un'economia in indebolimento, mentre l'inflazione persistentemente alta e il sentiment di rischio cauto stanno limitando l'appetito per il rischio,” ha spiegato Liu. Senza un aumento dei flussi ETF o un'espansione della liquidità, ha avvertito, Bitcoin faticerà a superare la barriera dei $120.000.