Secondo PANews, Nike Inc. e la piattaforma di trading online con sede a Detroit StockX hanno raggiunto un accordo in una controversia sui marchi riguardante NFT legati alle scarpe da ginnastica. L'accordo, finalizzato venerdì scorso in un tribunale federale di New York, conclude una battaglia legale durata tre anni. In precedenza, un giudice aveva stabilito che la piattaforma di rivendita stava vendendo scarpe da ginnastica contraffatte, una decisione presa oltre sei mesi fa.
L'accordo annulla di fatto il processo con giuria previsto per ottobre e respinge tutte le rivendicazioni con pregiudizio. Questa risoluzione consente a StockX di evitare il rischio di un verdetto sfavorevole e risparmia a Nike l'incertezza di presentare le sue strategie di protezione del marchio a una giuria.
Il caso è stato inizialmente presentato a febbraio 2022 nel Distretto Meridionale di New York, con Nike che accusava StockX di violazione e diluizione del marchio. Nike sosteneva che gli NFT "Vault" di StockX utilizzassero senza autorizzazione immagini delle scarpe da ginnastica Nike per vendere token legati a scarpe fisiche.