Secondo Cointelegraph, la finanza decentralizzata (DeFi) basata su Bitcoin, comunemente nota come BTCFi, sta vivendo una crescita sostanziale, ma continua ad affrontare sfide significative. I dati di DefiLlama rivelano che il valore totale bloccato (TVL) nei protocolli DeFi basati su Bitcoin è aumentato da 304,66 milioni di dollari il 1 gennaio 2024 a 6,5 miliardi di dollari entro il 31 dicembre 2024. Attualmente, il TVL si attesta a 7,05 miliardi di dollari, segnando un aumento di oltre 22 volte in un anno. Un rapporto del layer di smart contract Bitcoin Arch Network attribuisce questa crescita ai nuovi lanci di protocolli, agli standard di token emergenti, agli investimenti istituzionali, a un'importante corsa ai prezzi che ha spinto Bitcoin a un massimo storico e all'aumento del liquid restaking.
Nonostante la crescita impressionante, un sondaggio evidenziato nel rapporto indica che i problemi di fiducia rimangono un ostacolo per molti potenziali utenti. Tra gli intervistati, il 36% si astiene dall'interagire con BTCFi a causa di una mancanza di fiducia, mentre il 25% lo evita a causa dei rischi percepiti e della paura di perdite. Un significativo 60% dei partecipanti ha identificato gli exploit dei contratti smart come la principale preoccupazione per la sicurezza. Il sondaggio, che ha coinvolto 125 intervistati come costruttori, investitori e primi utenti di team come VoltFi, DPI Capital, Arkova e Ordbit, sottolinea le sfide in corso nello spazio BTCFi.
Sviluppare su Bitcoin è percepito come più impegnativo rispetto a altcoin come Ethereum. I risultati del sondaggio mostrano che il 44% degli utenti è attratto da BTCFi per la sua sicurezza e decentralizzazione. Tuttavia, il 43% degli intervistati ha citato il supporto limitato dei contratti smart di Bitcoin come un ostacolo principale. Inoltre, il 45% ritiene che sia necessaria un'infrastruttura migliorata affinché BTCFi possa scalare, mentre il 43% sottolinea la necessità di una più ampia adozione delle soluzioni layer-2 di Bitcoin per la scalabilità, e il 34% indica problemi di liquidità.
In termini di utilizzo di Bitcoin tra gli esperti di BTCFi, il 36% degli intervistati detiene il proprio Bitcoin in cold storage, il 33% opera su exchange centralizzati e il 31% utilizza Bitcoin per pagamenti. Inoltre, il 29% utilizza Bitcoin come garanzia nei protocolli DeFi e il 22% trasferisce il proprio Bitcoin su altre blockchain come token avvolti. Il Bitcoin avvolto rappresenta una versione tokenizzata di BTC, sostenuta da un deposito Bitcoin nativo custodito. Questi approfondimenti riflettono i diversi modi in cui Bitcoin viene utilizzato all'interno dell'ecosistema DeFi, nonostante le sfide persistenti.