Secondo Cointelegraph, Vanguard, una delle principali aziende di gestione degli investimenti a livello globale, è emersa come il più grande azionista istituzionale di Strategy (MSTR), un'azienda rinomata per le sue significative partecipazioni in Bitcoin. I dati della piattaforma di ricerca sugli investimenti Intel rivelano che Vanguard ha acquisito oltre 20 milioni di azioni di Strategy, rappresentando circa l'8% delle azioni comuni di Classe A in circolazione dell'azienda. Questa acquisizione fornisce a Vanguard un'esposizione indiretta a oltre 200.000 Bitcoin detenuti da Strategy, segnando un aumento del 26,3% delle partecipazioni tra gennaio e aprile 2025.
La strategia di investimento di Vanguard include un'esposizione al Vanguard Total Stock Market Index Fund, che incorpora Strategy come parte della sua ampia allocazione azionaria negli Stati Uniti. Inoltre, le azioni di Strategy sono presenti in numerosi fondi comuni di investimento e fondi negoziati in borsa (ETF) di Vanguard che tracciano benchmark di medie capitalizzazioni. Nonostante sia diventato il più grande azionista istituzionale di Strategy, Vanguard ha mantenuto un atteggiamento cauto nei confronti di Bitcoin e delle criptovalute. L'azienda ha costantemente avvisato i clienti sulla volatilità associata alle criptovalute e si è astenuta dall'offrire accesso agli ETF Bitcoin spot, a differenza di alcuni dei suoi concorrenti.
Il CEO di Vanguard, Salim Ramji, ha ribadito l'approccio cauto dell'azienda in un'intervista di maggio con Bloomberg TV. Quando gli è stato chiesto di accomodare i clienti interessati ad aggiungere Bitcoin ai loro portafogli, Ramji ha rifiutato, sottolineando l'impegno di Vanguard verso l'affidabilità a lungo termine piuttosto che seguire le tendenze di mercato. In un'intervista separata con ETF.com, Ramji ha dichiarato che Vanguard non è nel business di fare scommesse speculative su attivi come Bitcoin, in linea con la filosofia di investimento che l'azienda ha sostenuto per oltre cinque decenni.
Nel frattempo, il gestore patrimoniale BlackRock ha registrato un notevole successo con il suo ETF iShares Bitcoin Trust (IBIT), che è rapidamente diventato l'ETF più redditizio dell'azienda. Secondo l'analista senior di ETF di Bloomberg Eric Balchunas, l'IBIT è sulla buona strada per raggiungere $100 miliardi di attivi sotto gestione a breve. Balchunas ha messo in evidenza le peculiarità dell'investimento passivo, notando che i fondi indicizzati richiedono la proprietà di tutte le azioni all'interno dell'indice, indipendentemente dalle preferenze personali. Ha osservato che l'esposizione sostanziale di Vanguard a Strategy, un'azienda strettamente associata al massimalismo Bitcoin, sottolinea la natura imprevedibile dell'investimento passivo. Questo sviluppo serve da promemoria delle complessità e dei risultati inaspettati che possono sorgere nel mondo della gestione degli investimenti.