Secondo BlockBeats, gli analisti hanno sollevato preoccupazioni riguardo le ripercussioni economiche e diplomatiche a seguito della minaccia del presidente degli Stati Uniti Donald Trump di imporre una tariffa del 30% sui beni importati dal Messico e dall'Unione Europea a partire dal 1° agosto.

Mary Lovely, una ricercatrice senior presso il Peterson Institute for International Economics, ha avvertito che le tariffe potrebbero portare a un aumento dei prezzi e alla perdita di posti di lavoro nel tempo. Nel frattempo, Alan Sykes della Stanford Law School ha espresso preoccupazione su se gli Stati Uniti possano essere visti come una parte credibile nelle future negoziazioni.