Punti Chiave:

Le transazioni dei miner di Bitcoin ora rappresentano solo il 3,3% dell'attività on-chain totale.

Questo segna la quota più bassa dei miner dal novembre 2022, durante l'ultimo fondo di mercato.

Gli analisti suggeriscono che i miner potrebbero stare accumulando BTC in previsione di prezzi più alti.

La partecipazione dei miner di Bitcoin alle transazioni on-chain è scesa al suo livello più basso in oltre 18 mesi, secondo i dati condivisi da Sentora. A partire da questa settimana, le transazioni relative ai miner costituiscono solo il 3,3% di tutta l'attività on-chain di Bitcoin — un livello non visto dal novembre 2022, il periodo ampiamente riconosciuto come il fondo dell'ultimo mercato ribassista delle criptovalute.

I Miner Passano da Vendere a Tenere

Una presenza ridotta di miner nel flusso delle transazioni indica tipicamente che sono meno propensi a vendere e più inclini a mantenere il loro BTC estratto, aspettandosi che i prezzi aumentino ulteriormente. Questo approccio di attesa si allinea con le attuali dinamiche di mercato, dove il Bitcoin scambia appena sotto il suo massimo storico, oscillando intorno alla fascia $109,000–$110,000.

Il confronto storico con novembre 2022 è notevole. Quel periodo ha segnato un'estrema pessimismo di mercato a seguito di crolli significativi come FTX, e l'attività dei miner è stata altrettanto contenuta. L'attuale declino dell'attività dei miner potrebbe riflettere non paura, ma accumulo strategico in mezzo a un rinnovato sentiment rialzista.

Implicazioni di Mercato

Se i miner stanno effettivamente trattenendo l'offerta, potrebbe contribuire a ridurre la pressione di vendita, potenzialmente sostenendo prezzi più alti. Tuttavia, ciò implica anche che la liquidità a breve termine potrebbe stringersi, il che potrebbe amplificare la volatilità dei prezzi se attori più grandi o istituzioni avviano movimenti significativi.

Mentre il Bitcoin si avvicina a livelli psicologici e tecnici chiave, il comportamento dei miner è monitorato da vicino come indicatore di sentiment. I dati attuali suggeriscono che i miner rimangono ottimisti, probabilmente aspettando un ambiente di prezzo più favorevole prima di liquidare le loro partecipazioni.