Trump ha emesso minacce di dazi a 14 paesi, con aliquote massime del 40%

Secondo BlockBeats, il presidente degli Stati Uniti Trump ha dichiarato che la lettera sui dazi inviata l'8 luglio è l'ultima offerta. La scadenza del 1° agosto è stata chiarita, ma rimane aperto a altre idee.

Trump ha emesso minacce di dazi a 14 paesi. Giappone, Corea del Sud, Kazakistan, Malaysia e Tunisia affrontano un'aliquota del 25%; Sudafrica, Bosnia 30%; Indonesia 32%; Bangladesh e Serbia 35%; Thailandia e Cambogia 36%; Laos e Birmania 40%. I dazi entreranno in vigore il 1° agosto.

Il gruppo di lavoro sugli asset digitali del governo Trump prevede di presentare il primo importante rapporto sulla politica delle criptovalute entro il 22 luglio

Secondo ChainCatcher, il gruppo di lavoro sugli asset digitali del governo Trump prevede di presentare il primo rapporto sulla politica delle criptovalute entro il 22 luglio. Il rapporto è stato redatto con la collaborazione del presidente del gruppo di lavoro David Sacks, Bo Hines e alti funzionari del Ministero delle Finanze, del Ministero del Commercio, della SEC, della Commodity Futures Trading Commission e altri, e mira a implementare l'ordine esecutivo firmato dal presidente Trump a gennaio. Si prevede che il rapporto contenga raccomandazioni normative e legislative, ma i dettagli specifici non sono ancora chiari.

La presidente ad interim della CFTC, Caroline Pham, ha definito il rapporto come la “roadmap per le criptovalute” del governo. Gli esperti del settore ipotizzano che potrebbe includere piani strategici di raccolta fondi per riserve di Bitcoin e raccomandazioni per le aziende di criptovalute per ottenere servizi bancari.

CoinShares: i prodotti di investimento in asset digitali hanno registrato afflussi di capitale per 12 settimane consecutive

Secondo un rapporto di TechFlow, l'ultimo rapporto settimanale di CoinShares mostra che i prodotti di investimento in asset digitali hanno registrato afflussi di capitale per 1,03 miliardi di dollari la scorsa settimana, mantenendo flussi netti positivi per 12 settimane e raggiungendo un totale di 18 miliardi di dollari. A causa dell'aumento dei prezzi, il totale degli asset gestiti ha raggiunto un nuovo massimo di 188 miliardi di dollari. In termini di distribuzione regionale, gli Stati Uniti hanno dominato con afflussi di 1 miliardo di dollari; Germania e Svizzera hanno ricevuto rispettivamente 38,5 milioni di dollari e 33,7 milioni di dollari. Canada e Brasile hanno registrato uscite di capitale, rispettivamente di 29,3 milioni di dollari e 9,7 milioni di dollari.

I prodotti di investimento in Bitcoin hanno attratto 790 milioni di dollari di afflussi la scorsa settimana, un rallentamento rispetto a una media di 1,5 miliardi di dollari nelle tre settimane precedenti, mostrando un atteggiamento più cauto degli investitori verso il prezzo del Bitcoin. Ethereum ha registrato afflussi per la 11a settimana consecutiva, con un aumento di 226 milioni di dollari la scorsa settimana, riflettendo un crescente interesse degli investitori per Ethereum.

Documento SEC degli Stati Uniti: valore degli asset digitali di Strategy a 64,36 miliardi di dollari al 30 giugno

Secondo Odaily Planet Daily, il documento 8-K presentato da Strategy (MicroStrategy) alla SEC degli Stati Uniti mostra che al 30 giugno il valore dei suoi asset digitali era di 64,36 miliardi di dollari, con un costo medio di 70.982 dollari per moneta. Nel secondo trimestre del 2025, il valore totale equo del Bitcoin è aumentato di 14 miliardi di dollari.

Metaplanet ha aumentato la sua posizione di 2205 Bitcoin, per un valore di circa 238 milioni di dollari

Secondo Foresight News, il CEO di Metaplanet, Simon Gerovich, ha twittato che Metaplanet ha aumentato la sua posizione di 2205 Bitcoin, per un valore di circa 238 milioni di dollari, con un prezzo medio di acquisto di circa 108.237 dollari. Fino al 2025, il rendimento del Bitcoin ha raggiunto il 416,6%. Fino al 7 luglio 2025, Metaplanet detiene 15.555 Bitcoin, con un prezzo medio di acquisto di circa 99.307 dollari.

La SEC degli Stati Uniti richiede ai richiedenti dell'ETF Solana di ri-sottomettere i documenti entro la fine di luglio, il processo di approvazione potrebbe accelerare

Secondo PANews, la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti ha richiesto agli enti che intendono emettere un ETF Solana spot di modificare e ri-sottomettere i documenti di richiesta entro la fine di luglio. Fonti informate affermano che la SEC potrebbe prendere una decisione entro il 10 ottobre, ma questa mossa potrebbe accelerare il processo di approvazione dell'ETF Solana.

In precedenza, il REX-Osprey SOL e lo Staking ETF erano stati automaticamente approvati e avevano iniziato a negoziare in base alla legge del 1940 sulle società di investimento, diventando il primo fondo di staking Solana, e la SEC sta affrontando pressioni per accelerare l'approvazione. Se approvato, l'ETF Solana diventerà il terzo fondo di criptovalute spot negli Stati Uniti.

Goldman Sachs prevede che la Federal Reserve potrebbe ridurre i tassi a settembre

Secondo Odaily Planet Daily, Goldman Sachs ha dichiarato che la Federal Reserve potrebbe ridurre i tassi a settembre. La diminuzione dell'impatto dei dazi e la discesa dell'inflazione potrebbero spingere la Fed ad agire in anticipo. Si prevede che il tasso terminale della Fed sarà compreso tra il 3,00% e il 3,25%, rispetto a una precedente previsione del 3,50% - 3,75%.