Secondo BlockBeats, gli analisti di UBS Global Wealth Management hanno indicato in un rapporto che l'esito più favorevole a breve termine per il dollaro statunitense sarebbe l'implementazione di tariffe mirate da parte degli Stati Uniti. Con l'avvicinarsi della scadenza del 9 luglio per la reimposizione di tariffe reciproche più elevate dopo una sospensione di 90 giorni, gli analisti suggeriscono che gli Stati Uniti potrebbero imporre tariffe su paesi che non hanno fatto progressi significativi negli accordi commerciali, mentre estendono le sospensioni delle tariffe per quelli che hanno mostrato progressi.
Il rapporto evidenzia che mirare a specifici paesi nelle dispute commerciali tende a rafforzare il dollaro, mentre le tariffe generali tendono a indebolirlo.