Secondo ShibDaily, il Vietnam ha fatto un significativo progresso nella regolamentazione delle criptovalute con l'emanazione di una nuova legge sugli asset digitali. Questa legislazione riconosce ufficialmente gli asset digitali all'interno del quadro giuridico nazionale, definendoli come beni che utilizzano la crittografia o tecnologie correlate per la loro creazione, emissione, conservazione e trasferimento. La legge introduce due categorie distinte: asset virtuali e asset crittografici. Gli asset virtuali sono descritti come beni digitali utilizzati per lo scambio o l'investimento, e sono trattati separatamente dai titoli, dalle valute digitali sostenute da valuta fiat e da altri strumenti finanziari già regolati dalle normative civili o finanziarie esistenti. Gli asset crittografici, d'altra parte, sono definiti come beni digitali che impiegano la tecnologia di crittografia per verificare le transazioni e stabilire la proprietà, escludendo i titoli e le valute digitali sostenute da valuta fiat.
La nuova legge del Vietnam sull'industria della tecnologia digitale pone la regolamentazione degli asset digitali sotto la supervisione del governo. Le autorità sono ora responsabili di stabilire linee guida chiare per la classificazione, la regolamentazione e il commercio di questi beni. La legislazione obbliga anche gli organi regolatori a implementare salvaguardie contro le minacce alla cybersicurezza e a far rispettare misure per combattere il riciclaggio di denaro, il finanziamento del terrorismo e la proliferazione di armi di distruzione di massa. Redatta tenendo presente gli standard internazionali, la nuova legge mira a colmare il divario normativo in Vietnam, dove un chiaro quadro giuridico per gli asset digitali è stato per lo più assente. L'inclusione del Vietnam nella "lista grigia" del Gruppo di Azione Finanziaria (FATF) a causa di preoccupazioni riguardanti gli sforzi contro il riciclaggio di denaro ha suscitato richieste di normative più chiare riguardo agli asset virtuali. Il FATF ha esortato il Vietnam a implementare un quadro giuridico più solido per mitigare i rischi associati alla finanza digitale.
Destinata a entrare in vigore il 1° gennaio 2026, la nuova legge sugli asset digitali del Vietnam mira a rafforzare il quadro giuridico del paese, allinearlo agli standard internazionali e supportare gli sforzi per uscire dalla lista di monitoraggio del FATF. Questa legislazione segna un passo significativo nell'approccio in evoluzione del Vietnam alla finanza digitale, indicando un crescente riconoscimento del ruolo del settore nella più ampia strategia economica e tecnologica del paese. L'approvazione della legge riflette l'impegno del Vietnam a stabilire un ambiente normativo completo per gli asset digitali, garantendo sia innovazione che sicurezza nel panorama della finanza digitale in rapida evoluzione.