Secondo Odaily, gli economisti di Goldman Sachs hanno indicato che i dazi potrebbero portare a un aumento dei prezzi dei beni statunitensi e all'inflazione complessiva nei prossimi mesi. Prevedono un impatto moderato sui dati dell'Indice dei Prezzi al Consumo (CPI) di maggio, che sarà pubblicato mercoledì. L'aumento dei prezzi dei beni potrebbe elevare il tasso di inflazione di base di 0,05 punti percentuali, portando a un incremento dello 0,25% mese su mese nel tasso di inflazione complessiva del CPI di base. Tuttavia, Goldman Sachs prevede che il tasso di inflazione di base del CPI potrebbe raggiungere il 3,5% entro la fine dell'anno, rispetto al 2,8% di aprile. Questo aumento è previsto nonostante la riduzione delle pressioni inflazionistiche nel mercato del lavoro, nei canoni di affitto e nei settori automobilistico. La società prevede inoltre che i prezzi degli hotel e dei voli aerei rimarranno stabili a maggio, riflettendo un rallentamento della spesa dei consumatori. "La nostra previsione suggerisce un'accelerazione significativa dell'inflazione in gran parte delle categorie di beni di base, con un impatto limitato sull'inflazione dei servizi di base, almeno nel breve termine."