Secondo Cointelegraph, l'emittente di stablecoin Tether è pronta a rendere open-source il suo software di mining di Bitcoin, una mossa strategica mirata a consentire a nuovi miner di entrare nel mercato senza la necessità di costosi fornitori di terze parti. Il CEO di Tether, Paolo Ardoino, ha annunciato l'iniziativa in un recente post su X, evidenziando il potenziale per un aumento di nuove aziende minerarie di Bitcoin che si uniscano all'industria e contribuiscano alla sicurezza della rete. Ardoino ha sottolineato che il Bitcoin Mining OS (MOS) è progettato per essere scalabile e modulare, incorporando un'architettura peer-to-peer di Internet of Things al suo interno. Il sistema operativo sarà compatibile con l'infrastruttura mineraria esistente, inclusi vari contenitori e dispositivi di alimentazione, e si prevede che sarà lanciato entro il quarto trimestre del 2025.
Questo sviluppo fa parte degli sforzi più ampi di Tether per migliorare la decentralizzazione all'interno dell'ecosistema Bitcoin. All'inizio di quest'anno, l'azienda ha collaborato con il pool minerario Ocean per decentralizzare la costruzione dei blocchi dedicando il suo attuale e futuro hashrate al protocollo. Questa mossa riflette una crescente tendenza tra i miner di Bitcoin a diversificare le loro strategie in risposta all'evoluzione del mercato. I grandi miner, che beneficiano di economie di scala e contratti energetici favorevoli, stanno esplorando sempre più nuove strade per mantenere la competitività, soprattutto in previsione del prossimo halving di Bitcoin.
Alcuni miner hanno accumulato sostanziali tesoretti di Bitcoin per capitalizzare gli aumenti di prezzo durante i mercati rialzisti, mentre altri hanno adattato le loro operazioni per applicazioni di intelligenza artificiale. Hive Digital, ad esempio, ha registrato una significativa crescita dei ricavi dai carichi di lavoro di intelligenza artificiale, portando a un aumento degli investimenti in quest'area. Frank Holmes, presidente esecutivo di Hive, ha osservato che l'interesse istituzionale per l'IA ha superato quello per il Bitcoin. Nel frattempo, altre aziende hanno scelto di concentrarsi esclusivamente sull'estrazione di Bitcoin, abbandonando segmenti meno competitivi delle loro operazioni. Il miner di Bitcoin Cango esemplifica questo approccio, avendo generato oltre 100 milioni di dollari in Bitcoin entro due mesi dopo aver dismesso le sue operazioni legacy per concentrarsi esclusivamente sulle attività minerarie.