Secondo Cointelegraph, la blockchain di livello 1 Kaia ha annunciato piani per introdurre uno stablecoin ancorato al won sudcoreano dopo l'inaugurazione del presidente Lee Jae-myung il 4 giugno. Lee, un politico di sinistra, si è distinto durante la sua campagna con una serie di promesse favorevoli al settore delle criptovalute. Il lancio di uno stablecoin basato sul won è tra le iniziative crittografiche che differenziano Lee dagli altri candidati che hanno anche sostenuto le valute digitali. Tuttavia, l'emissione di stablecoin in Corea del Sud affronta sfide legali, poiché la costituzione del paese conferisce diritti esclusivi sull'emissione di valuta alla banca centrale, la Banca di Corea.
Kaia sta puntando al mercato domestico per il suo stablecoin ancorato al won in un contesto normativo che sta diventando più favorevole. Il Partito Democratico, guidato da Lee, è incline a favorire l'innovazione del settore privato. Min Byoung-dug, un legislatore a capo del Comitato per gli Asset Digitali del partito, ha espresso supporto per gli stablecoin emessi da enti privati ed è in procinto di proporre la Legge di Base sugli Asset Digitali. Questo quadro legislativo completo mira a regolare efficacemente l'industria crittografica. L'interesse di Kaia per gli stablecoin è significativo, considerando il suo sostegno da parte di Kakao, un grande conglomerato tecnologico in Corea del Sud che fornisce servizi digitali essenziali come messaggistica, navigazione e finanza.
La nuova amministrazione ha suscitato entusiasmo tra gli investitori tradizionali e crittografici in Corea del Sud. Un sondaggio condotto dalla Camera di Commercio e Industria della Corea, citato da vari media locali, ha rivelato che quasi il 60% degli intervistati prevede di aumentare le proprie partecipazioni in criptovalute durante il mandato del presidente Lee. Questo ottimismo si è riflesso nel mercato azionario il 9 giugno, con le aziende di pagamento Kakao Pay e Danal che hanno entrambe chiuso la giornata con un aumento del 29,9%. Kakao Pay è considerato un potenziale beneficiario di uno stablecoin domestico grazie alla sua infrastruttura di portafoglio digitale e al sistema di pagamento con codice QR. L'azienda è il braccio fintech di Kakao Corp, la cui filiale Web3 ha sviluppato la blockchain Klaytn, ora fusa con la messaggera giapponese LINE supportata da Finschia per formare Kaia.
Il rally azionario indica anche una crescente fiducia che la regolamentazione degli stablecoin progredirà rapidamente. Kim Yong-beom, ex vice ministro delle finanze e recentemente capo della ricerca presso il venture capitalist blockchain Hashed, è stato nominato responsabile delle politiche del presidente Lee. La prossima legge di base sugli asset digitali del legislatore Min è prevista per includere disposizioni per legalizzare e regolare gli stablecoin ancorati al won, suggerendo che il sostegno legislativo si stia consolidando dietro l'iniziativa.
L'amministrazione del presidente Lee affronta incertezze a causa di molteplici processi penali in corso iniziati prima della sua elezione. Il caso più politicamente sensibile, un processo di custodia cautelare per presunti violazioni della legge elettorale durante la sua campagna del 2022, era inizialmente previsto per riprendere il 18 giugno. La costituzione della Corea del Sud conferisce ai presidenti l'immunità dalla persecuzione penale, tranne nei casi di insurrezione o tradimento, ma non era chiaro se questo si sarebbe applicato ai processi già in corso prima dell'inaugurazione. Il 9 giugno, la Corte d'Appello di Seoul ha stabilito che l'Articolo 84 della Costituzione si applica, rinviando indefinitamente il processo. Questa decisione libera di fatto il percorso politico per l'amministrazione di Lee per far avanzare la sua agenda crittografica. Altri quattro processi rimangono in sospeso, con ritardi o sospensioni probabili a seconda dell'interpretazione di ciascun tribunale.