Nel suo ultimo rapporto di mercato, QCP Capital ha evidenziato un miglioramento del sentiment degli investitori in vista del rilascio dei dati sui salari non agricoli statunitensi di venerdì, con rinnovata fiducia in un ambiente di tassi di interesse stabili per il prossimo trimestre. Il rapporto ha notato che l'indice S&P 500 si avvicina al livello psicologicamente importante di 6.000 punti, sostenuto da un'improvvisa crescita delle offerte di lavoro che ha rafforzato l'ottimismo sulla forza del mercato del lavoro.

QCP ha sottolineato che dati stabili sui salari non agricoli validerebbero ulteriormente il racconto della Federal Reserve sulla resilienza economica e rafforzerebbero le aspettative che i tassi di interesse rimarranno invariati nel breve termine.

Sul fronte delle criptovalute, Bitcoin (BTC) continua a scambiare all'interno di un intervallo familiare, stabilizzandosi attorno ai $105.000, mentre la volatilità implicita a 1 mese è scesa sotto il 40, suggerendo fluttuazioni di prezzo ridotte nel breve termine. Il mercato rimane leggero in posizioni, con una skewness normalizzata e una curva di volatilità piatta che indicano una mancanza di chiara inclinazione direzionale.

Da maggio, la curva di volatilità si è appiattita dalle scadenze a medio-lungo termine, rispecchiando le tendenze nell'indice VIX, e ha attirato operazioni opportunistiche di lungo termine sulla volatilità. In particolare, l'opzione call di Bitcoin da $130.000 per settembre è stata recentemente acquistata a 47 di volatilità, segnalando un sentiment rialzista selettivo prima del terzo trimestre.

Tuttavia, QCP ha avvertito che il terzo trimestre potrebbe presentare sfide macroeconomiche più ampie, inclusi l'impatto delle tariffe commerciali, le incertezze legate al Big Beautiful Bill (BBB) e le preoccupazioni legate al tetto del debito negli Stati Uniti. In assenza di un grande catalizzatore di mercato, QCP ritiene che Bitcoin sia poco probabile che esca dall'attuale intervallo di trading nel breve termine.