Secondo PANews, un tribunale federale degli Stati Uniti ha bloccato l'attuazione dei dazi 'Giorno di Liberazione' del presidente statunitense Donald Trump, stabilendo che i dazi, imposti ai sensi della Legge sui Poteri Economici di Emergenza Internazionale a causa dei deficit commerciali, superano l'autorità presidenziale. La Corte Internazionale del Commercio, con sede a Manhattan, ha dichiarato che la Costituzione degli Stati Uniti conferisce al Congresso il potere esclusivo di regolare il commercio con altre nazioni, e i poteri economici d'emergenza del presidente non possono superare questa autorità.

La causa, intentata dal nonpartitico Liberty Justice Center per conto di cinque piccole imprese statunitensi che importano beni da paesi soggetti a dazi, rappresenta la prima significativa sfida legale alla politica tariffaria di Trump. Queste imprese sostengono che i dazi danneggerebbero le loro capacità operative. Questo caso è uno dei sette ricorsi legali contro la politica tariffaria di Trump, con ulteriori sfide da 13 stati americani e altri gruppi di piccole imprese.

A seguito della decisione del tribunale federale di bloccare le misure commerciali, l'amministrazione Trump ha presentato un avviso di appello.