Secondo Odaily, il CEO di Galaxy Digital Mike Novogratz ha espresso frustrazione per il prolungato processo di quotazione al Nasdaq dell'azienda durante un'intervista con CNBC. Novogratz ha descritto l'esperienza come "non americana, ingiusta e frustrante", notando che quello che doveva essere un procedimento di 45-90 giorni si è esteso a 1.320 giorni. La transazione ha coinvolto nove round di negoziazioni con la Commissione per i Titoli e gli Scambi degli Stati Uniti. Nonostante queste sfide, Galaxy Digital è emersa più forte dall'odissea. Dopo la sua quotazione al Nasdaq, l'azienda prevede una riduzione del 40% delle commissioni. Novogratz ha sottolineato che Galaxy Digital mira a fungere da ponte tra la finanza tradizionale e il mondo delle criptovalute, affrontando la crescente domanda istituzionale.