Secondo Cointelegraph, le criptovalute e le stablecoin sono sempre più riconosciute nel settore della finanza tradizionale per il loro potenziale di migliorare i sistemi di pagamento e aumentare l'efficienza. La gestione del collaterale, un aspetto cruciale della finanza, implica la gestione del collaterale che garantisce transazioni finanziarie come prestiti e derivati per mitigare i rischi di credito e garantire un'esecuzione fluida. Gli attivi digitali, in particolare le stablecoin, sono visti come strumenti ideali per la gestione del collaterale in tempo reale, come dimostrato da un recente pilota condotto da DTCC Digital Assets. Joseph Spiro, direttore del prodotto presso DTCC Digital Assets, ha sottolineato durante un panel al Consensus 2025 che gli attivi digitali potrebbero modernizzare e semplificare i processi di gestione del collaterale, attualmente gravati da procedure manuali complesse a causa di requisiti rigorosi per il collaterale bloccato.

Il pilota, noto come il "Grande Esperimento Collaterale," coincide con gli sforzi dei politici statunitensi per stabilire chiari quadri normativi per le stablecoin. Il 14 maggio, un incontro di oltre 60 fondatori di criptovalute a Washington, D.C. ha sostenuto il Guidare e Stabilire l'Innovazione Nazionale per le Stablecoin Statunitensi, o GENIUS Act. Questo disegno di legge mira a stabilire linee guida per la collateralizzazione per gli emittenti di stablecoin, garantendo nel contempo la conformità alle leggi contro il riciclaggio di denaro. Tuttavia, il disegno di legge ha affrontato sfide l'8 maggio, non riuscendo a ottenere un supporto sufficiente dai Democratici, alcuni dei quali hanno espresso preoccupazioni riguardo al potenziale beneficio del presidente statunitense Donald Trump dagli attivi digitali attraverso le sue imprese legate alle criptovalute.

Le stablecoin hanno il potenziale di semplificare i processi di prestito e di regolamento nella finanza tradizionale, come notato da Kyle Hauptman, presidente dell'Amministrazione Nazionale delle Cooperative di Credito. La programmabilità delle stablecoin potrebbe rendere il rimborso dei prestiti più trasparente ed efficiente, affrontando l'attuale processo ingombrante in cui i regolamenti avvengono alla fine del mese. Hauptman ha evidenziato che le stablecoin potrebbero semplificare questi processi, consentendo alle cooperative di credito di regolare le transazioni più facilmente e potenzialmente offrendo ai mutuatari affari migliori grazie alle caratteristiche di liquidità simili a quelle delle grandi emissioni obbligazionarie.

Inoltre, il Stablecoin Transparency and Accountability for a Better Ledger Economy (STABLE) Act è stato approvato dalla Commissione Servizi Finanziari della Camera il 2 aprile con un voto di 32–17. Il disegno di legge è ora in attesa di programmazione per un dibattito e un voto in aula alla Camera dei Rappresentanti. Questo sforzo legislativo sottolinea il crescente interesse per l'integrazione delle stablecoin nel sistema finanziario, mirando a migliorare la trasparenza e la responsabilità nello spazio degli attivi digitali.