Secondo Odaily, durante la conferenza Consensus 2025 a Toronto, Robert Hines, Direttore Esecutivo del Comitato Consultivo sui Beni Digitali della Presidenza degli Stati Uniti, ha difeso il coinvolgimento della famiglia Trump nell'industria delle criptovalute, definendo le critiche "ingiuste." Ha criticato le azioni regolatorie durante l'amministrazione Biden come una "guerra senza precedenti" contro il settore delle criptovalute. Hines ha sottolineato che l'attuale amministrazione è impegnata a rimuovere le barriere regolatorie simili a "Operation Chokepoint 2.0" per facilitare l'interazione tra la finanza tradizionale e i beni crypto. Ha anche evidenziato l'istituzione di un commissario dedicato agli affari crypto alla Casa Bianca come un significativo cambiamento di politica.