Secondo PANews, Pine Analytics ha rilasciato un rapporto che evidenzia un cambiamento significativo nell'ecosistema DeFi di Solana da pool di liquidità pubblica e passiva a scambi decentralizzati (DEX) di esecuzione privata. Nuovi DEX come SolFi, Obric v2 e ZeroFi, nonostante manchino di interfacce front-end, stanno gestendo il 40-65% del volume di transazioni on-chain attraverso l'aggregatore Jupiter.

Questi DEX impiegano quattro principi di design fondamentali: eseguire operazioni esclusivamente attraverso l'aggregatore Jupiter, utilizzare prezzi basati su oracle in tempo reale, utilizzare fondi privati invece di pool di liquidità pubblici e offrire preventivi selettivi basati sull'inventario. Questo modello mitiga efficacemente gli attacchi MEV e i flussi di ordini tossici, mostrando vantaggi notevoli in coppie di trading principali come SOL e stablecoin.

L'architettura attuale di Solana, caratterizzata da un singolo leader e aste MEV, colloca le quotazioni pubbliche in una posizione svantaggiata. Tuttavia, i prossimi aggiornamenti, come i leader concorrenti, potrebbero alterare questo scenario. Sebbene il modello di market making privato migliori l'efficienza dell'esecuzione, riduce anche l'apertura e la composabilità di DeFi.

Questa evoluzione riflette l'ecosistema di Solana che si sviluppa gradualmente in un metodo unico di offerta di liquidità che si allinea con la sua architettura tecnica.