Secondo PANews, un acceso dibattito è scoppiato tra i candidati presidenziali sudcoreani sulle politiche relative alle stablecoin. L'8 maggio, Lee Jae-myung, il candidato del principale partito di opposizione Democratico, ha sostenuto la rapida istituzione di un mercato di stablecoin in won coreano, avvertendo di un potenziale 'deflusso di ricchezze nazionali' se non affrontato. Questa proposta ha incontrato una forte opposizione da parte di Lee Jun-seok, il candidato del Partito della Riforma, che ha citato il crollo di Terra del 2022 come esempio cautelativo, evidenziando le conseguenze disastrose delle stablecoin algoritmiche come KRT prive di un reale supporto di attivi.

I sostenitori di Lee Jae-myung, tra cui l'ex legislatore Kim Byung-wook, hanno controbattuto affermando che gli organismi di regolamentazione globali hanno chiaramente distinto tra stablecoin algoritmiche e stablecoin conformi supportate 1:1 da contante o titoli di stato. Sostengono che una stablecoin in won coreano potrebbe ridurre i costi delle rimesse transfrontaliere. Gli esperti del settore notano che questo segna il primo dibattito tecnico pubblico sugli asset crittografici all'interno della politica sudcoreana, con l'esito delle elezioni che potrebbe plasmare la direzione della regolamentazione crittografica del paese. Le elezioni sono programmate per il 3 giugno.