Secondo Cointelegraph, l'ultima innovazione di Worldcoin, l'Orb Mini, ha suscitato ampie critiche e scetticismo nella comunità delle criptovalute. Il dispositivo portatile, progettato per la verifica umana, è stato accolto con derisione sulle piattaforme di social media, con molti utenti che mettono in dubbio la sua praticità e implicazioni etiche. Lanciato con il motto "Va dove vai tu", l'Orb Mini ha suscitato confronti con la tecnologia distopica, con i critici che evidenziano la sua natura inquietante e lo scopo poco chiaro.
L'Orb Mini è un dispositivo compatto per la scansione dell'iride che genera un World ID unico per gli utenti, memorizzando queste informazioni sulla blockchain. Somiglia a uno smartphone con sensori oculari visibili e funge da versione più accessibile dell'Orb originale di Worldcoin. Il dispositivo è stato presentato all'evento "At Last" a San Francisco il 30 aprile, come parte di un'iniziativa più ampia di Tools for Humanity, che prevede di distribuire 7.500 unità Orb negli Stati Uniti entro la fine dell'anno. Tuttavia, l'introduzione del dispositivo è stata accolta con scetticismo, con molti che mettono in discussione la sua sicurezza, etica e praticità complessiva.
I critici hanno espresso preoccupazioni riguardo alla vulnerabilità dell'Orb Mini al spoofing e alle sue potenziali implicazioni sociali. Alcuni utenti hanno deriso la capacità del dispositivo di essere ingannato da immagini generate dall'IA, mentre altri hanno suggerito sarcasticamente metodi più invasivi per la verifica dell'identità. Cory Klippsten, CEO di Swan Bitcoin, ha descritto l'Orb Mini come uno strumento di "promozione distopica inquietante", sostenendo che riflette l'insicurezza tra i suoi creatori piuttosto che affrontare veri problemi di fiducia. Il lancio del dispositivo ha anche riacceso dibattiti sulla privacy, decentralizzazione e sorveglianza, con i difensori della privacy che sollevano allarmi sui potenziali rischi associati alla raccolta di dati biometrici.
Gli sforzi di Worldcoin per rendere mainstream gli strumenti di identità biometrici continuano a incontrare resistenza, in particolare da parte dei difensori della privacy e dei regolatori. Il 5 maggio, l'azienda, sostenuta da Tools for Humanity di Sam Altman, ha affrontato sfide normative in Indonesia, dove le autorità locali hanno temporaneamente sospeso i suoi certificati di registrazione. Dalla sua inaugurazione nel luglio 2023, Worldcoin ha affrontato un controllo da parte dei regolatori globali, con paesi come Germania, Kenya e Brasile che hanno espresso preoccupazioni sulla sicurezza dei dati biometrici degli utenti. Mentre il dibattito sulla privacy e la tecnologia si intensifica, l'Orb Mini di Worldcoin rimane al centro di una discussione controversa sul futuro della verifica biometrica.