Secondo BlockBeats, Ki Young Ju, fondatore e CEO di CryptoQuant, ha recentemente suggerito sulla piattaforma X che potrebbero emergere 'stablecoin oscure' in futuro. Le stablecoin fungono da ponte tra Internet e il mondo reale, richiedendo gestione. Aziende come Tether e Circle hanno raggiunto questo obiettivo depositando riserve di liquidità in banche. Sebbene i governi si siano principalmente concentrati sulla lotta al riciclaggio di denaro, non sono intervenuti in modo significativo nelle stablecoin, consentendo a vari gruppi, compresi i miner, di utilizzarle come deposito sicuro di asset.
Tuttavia, questa situazione sta cambiando poiché le stablecoin potrebbero affrontare regolamenti governativi severi simili a quelli delle banche tradizionali. Gli individui che utilizzano stablecoin per grandi trasferimenti internazionali potrebbero cercare 'stablecoin oscure' che possano resistere alla censura. Queste potrebbero essere create in due modi: stablecoin algoritmiche non controllate dai governi o stablecoin emesse dallo stato che non censurano le transazioni finanziarie.
USDT era un tempo considerata una stablecoin resistente alla censura. Se Tether sceglie di non conformarsi alle normative del governo degli Stati Uniti sotto l'amministrazione del presidente statunitense Donald Trump, potrebbe diventare una 'stablecoin oscura' nell'economia di Internet sempre più scrutinata.