Secondo BlockBeats, gli analisti di Morgan Stanley, guidati dal Chief U.S. Economist Michael Gapen, hanno indicato in un rapporto di ricerca che la Federal Reserve è poco probabile che prenda misure preventive, come un taglio dei tassi a maggio, a causa delle aspettative di inflazione persistente e dell'impatto continuo dei dazi.
Nonostante il presidente degli Stati Uniti Donald Trump abbia allentato alcune misure tariffarie dal 2 aprile, conosciuto come 'Giorno della Liberazione', il che ha stabilizzato in parte i mercati obbligazionari e azionari, gli investitori rimangono ansiosi riguardo agli sviluppi futuri. Gregory Peters, Co-Chief Investment Officer di PGIM Fixed Income, che gestisce 837 miliardi di dollari in attività, consiglia agli investitori di continuare a esercitare cautela e ridurre l'esposizione al rischio.