Secondo Cointelegraph, il prezzo di Bitcoin ha faticato a superare il livello di resistenza di $98.000, con un'attività di realizzazione di profitti aumentata che contribuisce alla sfida. Dal 22 aprile, Bitcoin ha visto massimi giornalieri compresi tra $93.000 e $97.900, ma non è riuscito a chiudere sopra $97.440. Il movimento del prezzo della criptovaluta è stato caratterizzato da volatilità all'interno di un range ristretto, suggerendo potenziali oscillazioni verso livelli di prezzo chiave nei prossimi giorni.

La ricercatrice senior di Glassnode, CryptoVizArt.₿, ha evidenziato che il rally di Bitcoin nella fascia $93.000-96.000 ha elevato i volumi di realizzazione dei profitti al di sopra delle norme statistiche. Il rapporto Profitto/Perdita Realizzato indica che Bitcoin venduto a profitto supera le medie storiche, segnalando un aumento della pressione di vendita e potenziali massimi di mercato. Nonostante il prezzo rimanga sopra i $93.000, CryptoVizArt.₿ ha espresso preoccupazioni riguardo ai rischi coinvolti.

Come riportato da Cointelegraph, l'attività di vendita si è intensificata vicino al livello di $95.000 mentre i trader a breve termine capitalizzano i profitti. L'analista crypto Checkmate ha sottolineato che Bitcoin si trova in un "punto di decisione" critico, richiedendo una rottura in questa zona di prezzo per evitare una correzione significativa. Attualmente, l'86% dell'offerta di Bitcoin è in profitto, una cifra che spesso denota una fase rialzista ma comporta anche rischi di un aumento della realizzazione dei profitti da parte dei detentori a breve termine, potenzialmente portando a correzioni di mercato.

Bitcoin deve convertire la resistenza di $98.000 in supporto per puntare a obiettivi più elevati sopra i $100.000. Tuttavia, la coppia BTC/USD deve prima chiudere sopra $95.000 sul grafico giornaliero. Il 4 maggio, il prezzo di Bitcoin è sceso al di sotto di questo livello a causa della realizzazione di profitti dopo il suo rally a $97.000. I catalizzatori positivi per il prezzo di Bitcoin includono la continua domanda da parte degli ETF Bitcoin spot, che hanno visto $1,8 miliardi di afflussi netti la scorsa settimana, e la prossima riunione per la decisione sui tassi di interesse della Federal Reserve.

Al contrario, i ribassisti mirano a mantenere la resistenza di $98.000 per potenzialmente spingere il prezzo al di sotto di $92.000. L'obiettivo immediato al di sotto dei precedenti minimi di range è $90.000, dove si incontrano le SMA a 100 giorni e a 200 giorni. Se Bitcoin scende al di sotto di $90.000, la prossima area significativa di interesse si trova tra $85.000 e $75.000, con una discesa a $75.000 che cancella i guadagni realizzati dopo la pausa tariffaria di 90 giorni. Questo articolo non offre consigli di investimento e si invita i lettori a condurre le proprie ricerche prima di prendere decisioni di investimento.