Secondo Cointelegraph, XRP ha registrato un notevole rimbalzo di quasi il 30% dopo aver toccato un minimo di quattro mesi a 1,61$, alimentato dall'aumento delle tensioni tariffarie. Tuttavia, questo recupero potrebbe essere di breve durata poiché i pattern tecnici e i segnali on-chain suggeriscono che una correzione più profonda potrebbe essere imminente. La criptovaluta sta attualmente formando un classico pattern di inversione ribassista noto come coppa e manico inversa (IC&H), che potrebbe comportare un calo del prezzo di almeno il 40% nelle prossime settimane. Questo pattern emerge tipicamente quando il prezzo si arrotonda in una discesa curva, seguita da una breve fase di consolidamento, il tutto sopra un comune livello di supporto della linea di collo. A partire dal 19 aprile, XRP è entrato nella fase di formazione del manico, con una chiusura decisiva potenziale al di sotto del supporto della linea di collo intorno ai 2$. Se ciò si verifica, l'obiettivo principale di ribasso sarà probabilmente intorno a 1,24$, che è quasi il 40% al di sotto dei prezzi attuali. Questo obiettivo è allineato con la media mobile esponenziale (EMA) a 200 giorni di XRP a circa 1,28$, coincidente con un picco di novembre 2024.

Inoltre, il trader veterano Peter Brandt ha indicato che la capitalizzazione di mercato di XRP potrebbe diminuire del 50% nelle prossime settimane. Il pattern inverso a coppa e manico si sta sviluppando in linea con il comportamento storico dei prezzi di XRP, segnalando che il rally del 2025 potrebbe aver raggiunto il suo picco. Nei cicli precedenti, la criptovaluta ha subito forti ritracciamenti rispetto al suo prezzo aggregato realizzato dopo importanti aumenti, in particolare nel 2018 e nel 2021. Il prezzo realizzato funge da benchmark psicologico per i trader, rappresentando il prezzo medio al quale l'offerta di XRP è stata recentemente movimentata. Quando il prezzo di mercato scambia significativamente al di sopra di questo livello, la maggior parte dei possessori è in profitto, il che può portare a compiacenza o presa di profitto. Al contrario, se il prezzo si avvicina al prezzo realizzato, la paura di perdite tende a crescere, intensificando la pressione di vendita. Nel 2025, XRP è salito oltre i 3,20$ prima di perdere slancio, ripetendo schemi visti nei precedenti cicli da toro a orso. Il prezzo realizzato attuale è di circa 1$, un obiettivo di ribasso probabile nel 2025, circa il 50% al di sotto dei prezzi attuali.

È interessante notare che l'obiettivo di prezzo realizzato di XRP di 1$ è più vicino alla sua EMA a 200 settimane a 0,81$, un obiettivo di mercato ribassista discusso nell'analisi di Cointelegraph a fine marzo. Aggiungendo alla prospettiva ribassista, oltre l'80% degli indirizzi XRP è attualmente in profitto, un indicatore che storicamente ha raggiunto livelli simili durante i precedenti massimi di mercato, spesso precedendo significativi turni di presa di profitto e ritracciamenti. Se la storia si ripete, queste condizioni potrebbero incentivare i trader ad uscire dalle posizioni, accelerando il ritracciamento di XRP verso il prezzo realizzato. Il sentiment riguardo a XRP che raggiunge un nuovo massimo storico sopra il livello di 3,55$ sta deteriorando, secondo i dati del mercato delle previsioni di Polymarket. A partire dal 19 aprile, le probabilità che XRP raggiunga questo traguardo prima del 2026 sono scese al 35%, segnando un netto calo del 25% dai livelli di fiducia massimi di marzo. Lo slancio al rialzo nel mercato delle criptovalute è complessivamente svanito ad aprile, coincidendo con un più ampio calo dell'appetito per il rischio guidato dall'escalation delle tensioni tariffarie globali sotto le politiche commerciali del presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Questo articolo non contiene consigli o raccomandazioni per gli investimenti. Ogni investimento e mossa di trading comporta rischi e i lettori dovrebbero condurre la propria ricerca quando prendono una decisione.