La frontiera crypto del 2026: la roadmap di Dragonfly per l'integrazione istituzionale
Mentre ci avviciniamo al 2026, il panorama degli asset digitali si sta spostando da un "wild west" speculativo verso un'economia integrata e istituzionale. Haseeb Qureshi, Managing Partner di Dragonfly, ha recentemente delineato una visione audace per l'anno a venire, prevedendo un periodo di alte valutazioni e feroce competizione aziendale.
Al centro della sua previsione c'è Bitcoin
$BTC , che prevede supererà i 150.000 dollari. Tuttavia, questo traguardo di prezzo arriva con un colpo di scena: si prevede che il dominio di mercato di Bitcoin diminuisca mentre gli investitori si rivolgono all'utilità di Ethereum
$ETH e Solana
$SOL . Mentre molte "chain pubbliche fintech"—lanciate da giganti della finanza tradizionale come Robinhood o banche—si prevede che non performino bene, Haseeb sostiene che gli sviluppatori rimarranno fedeli a un'infrastruttura neutrale e decentralizzata.
Forse la previsione più dirompente è l'ingresso della "Big Tech." Qureshi anticipa che un colosso come Google, Apple o Meta lancerà o acquisirà finalmente un portafoglio crypto dedicato, potenzialmente coinvolgendo miliardi di utenti da un giorno all'altro. Questa generalizzazione coincide con il previsto passaggio del "Clarity Act," un quadro normativo cruciale degli Stati Uniti che potrebbe finalmente fornire la certezza legale a lungo cercata dai soggetti istituzionali.
Il settore DeFi vedrà anche una "sopravvivenza del più adatto." Haseeb si aspetta che solo tre grandi DEX Perpetui cattureranno il 90% del mercato. Nel frattempo, le stablecoin sono destinate a crescere del 60%, anche se il dominio di USDT affronta pressioni. Mentre l'hype sull'IA continua, Qureshi osserva che nel 2026 l'IA sarà focalizzata principalmente sulla sicurezza e ingegneria "sotto il cofano", piuttosto che su agenti rivolti ai consumatori.
#newyear #Write2Earn #Aİ #defi #predictons