🇦🇷 MA CI VUOLE TANTO? IL SENATO ARGENTINO APPROVA LA “LEY DE INOCENCIA FISCAL” 🇦🇷
Tra il 26 e il 27 dicembre 2025, il Senato argentino ha approvato la “Ley de Inocencia Fiscal”, insieme al Bilancio 2026, segnando una svolta radicale nel rapporto tra Stato e contribuente.
Fino a oggi, il sistema fiscale, gestito dalla vecchia AFIP, si basava su una presunzione di colpevolezza: bastava una minima discrepanza per finire nel mirino dell’amministrazione.
Con la nuova legge tutto cambia.Il contribuente viene ora considerato “adempiente e onesto” fino a prova contraria, e tocca alla nuova ARCA – l’Agenzia di Riscossione e Controllo Doganale che sostituisce l’AFIP – dimostrare eventuali irregolarità gravi prima di procedere a sanzioni o denunce penali.
Per limitare quella che il presidente Milei ha definito “molestia fiscale” verso cittadini e PMI, le soglie per configurare il reato di evasione sono state alzate drasticamente:
🔹 Evasione semplice: da 1,5 milioni a 100 milioni di pesos.
🔹 Evasione aggravata: da 15 milioni a 1 miliardo di pesos.
L’obiettivo è evitare che piccoli errori o discrepanze formali si trasformino in procedimenti interminabili.
La legge inoltre incentiva la reimmissione dei capitali informali nel circuito economico: chi desidera regolarizzare fondi non dichiarati potrà farlo senza subire indagini automatiche, salvo prove concrete di reati gravi.
Infine, con l’abolizione del cosiddetto “panottismo fiscale”, il governo punta a un controllo più razionale, concentrato sulle grandi frodi e sul crimine organizzato, lasciando finalmente respirare lavoratori e imprese.
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